Il Parco Costiero della Sterpaia, situato tra Piombino e Follonica lungo la suggestiva Costa degli Etruschi, custodisce un paesaggio unico fatto di dune sabbiose, pinete secolari e un mare premiato con la Bandiera Blu per la qualità delle acque e dei servizi. Qui si susseguono spiagge libere e stabilimenti discreti, perfettamente integrati in un contesto naturale che invita al relax e alla scoperta lenta. In questo articolo ci concentriamo su tre gemme meno note rispetto alle celebri Torre Mozza e Carbonifera: Perelli, Carlappiano e Mortelliccio. Tre arenili che offrono atmosfere diverse ma complementari, ideali per famiglie con bambini, coppie in cerca di tranquillità e viaggiatori che amano unire mare e natura. Passeggiare lungo riva, fermarsi all’ombra della pineta o ammirare i tramonti sul Golfo di Follonica sono esperienze che rendono la Sterpaia una delle destinazioni balneari più affascinanti della Toscana.
La spiaggia di Perelli si sviluppa lungo tre accessi distinti — Perelli 1, 2 e 3 — che conducono allo stesso arenile, una distesa sabbiosa di grande respiro che rappresenta il cuore più autentico della Sterpaia. La prima caratteristica che colpisce chi arriva qui è lo spazio: anche in alta stagione è possibile ritagliarsi un angolo tranquillo, grazie all’ampiezza della battigia e alla distribuzione dei flussi garantita dai diversi ingressi. L’acqua degrada dolcemente verso il largo, creando condizioni ideali per le famiglie con bambini piccoli e per chi preferisce nuotare in sicurezza. La pineta mediterranea che si trova subito alle spalle della spiaggia garantisce ombra naturale nelle ore più calde, trasformandosi in rifugio prezioso senza bisogno di strutture artificiali.
Gli amanti della natura apprezzeranno la sensazione di continuità: camminando lungo il litorale si possono scoprire scorci sempre nuovi, con la vista che spazia fino all’Isola d’Elba nelle giornate più limpide. La luce del pomeriggio rende l’atmosfera particolarmente suggestiva, tingendo la sabbia di riflessi dorati fino al tramonto. Dal punto di vista dei servizi, Perelli alterna lunghi tratti di spiaggia libera a stabilimenti discreti, dove è possibile noleggiare ombrelloni e lettini o fare una pausa presso piccoli chioschi.
I parcheggi stagionali a pagamento, collocati a ridosso della pineta, permettono di accedere facilmente con l’attrezzatura da mare senza dover percorrere grandi distanze. Chi desidera scattare fotografie troverà nella spiaggia di Perelli uno scenario sempre diverso: al mattino la luce radente sottolinea la trasparenza del mare, mentre al tramonto il Golfo di Follonica si colora di tonalità morbide, perfette per immortalare ricordi di viaggio.
In sintesi, Perelli è la porta d’ingresso ideale per chi vuole vivere la Sterpaia nella sua forma più pura: mare sicuro, natura incontaminata e comodità essenziali. Un equilibrio che rende questa spiaggia un luogo amato da famiglie, sportivi e viaggiatori in cerca di autenticità.
Se Perelli rappresenta la soglia, Carlappiano è senza dubbio il cuore verde della Sterpaia. Qui la presenza della pineta si fa ancora più avvolgente, creando un microclima piacevole che mitiga le ore più calde e diffonde nell’aria profumi di ginepro, lentisco e pino marittimo. La fascia dunale appare più evidente e ricorda la natura protetta del parco, gestito dai Parchi della Val di Cornia, che negli anni hanno adottato misure per salvaguardare habitat e biodiversità.
L’arenile di Carlappiano è ampio e sabbioso, con un fondale basso e regolare che si presta a lunghe nuotate tranquille e a giochi sicuri per i bambini. A differenza di altre spiagge più selvagge della Toscana, qui si alternano zone libere e stabilimenti balneari discreti che offrono servizi di base come ombrelloni, lettini e punti ristoro. Questa combinazione lo rende un luogo perfetto per chi cerca comodità senza rinunciare al contatto diretto con la natura.
Uno degli aspetti più apprezzati è la facilità di accesso: passerelle in legno e varchi ben mantenuti rendono più agevole il passaggio dalla pineta alla spiaggia, permettendo anche a famiglie con passeggini o persone con ridotta mobilità di godere del mare senza difficoltà. Anche i parcheggi stagionali a pagamento si trovano in prossimità degli ingressi, riducendo al minimo lo spostamento a piedi con borse e attrezzature.
Carlappiano si distingue inoltre per le passeggiate panoramiche: da qui è possibile muoversi verso Perelli o Mortelliccio lungo la battigia, approfittando delle prime ore del mattino o del tardo pomeriggio per camminate rilassanti. Gli amanti della fotografia possono immortalare il golfo in diverse condizioni di luce, mentre chi cerca momenti di relax trova sotto i pini un rifugio ideale per leggere o riposarsi.
Dal punto di vista ambientale, Carlappiano richiede rispetto: restare sui percorsi segnalati, non calpestare le dune e portare via i propri rifiuti sono azioni fondamentali per preservare l’equilibrio di questo ecosistema fragile. Anche per questo il luogo è amatissimo da chi pratica turismo sostenibile e cerca spiagge dove il binomio comfort–natura è gestito con cura.
In definitiva, Carlappiano è la scelta di chi vuole immergersi in un’atmosfera equilibrata: un mare limpido e accogliente, servizi essenziali, ombra naturale e la sensazione costante di essere parte di un ambiente protetto e prezioso.
Procedendo verso sud, la Sterpaia si apre nella spiaggia di Mortelliccio, una distesa sabbiosa caratterizzata da spazi ampi e da una pineta che avanza quasi fino alla battigia. L’atmosfera qui è più silenziosa e raccolta rispetto alle altre spiagge, rendendola la destinazione preferita per chi cerca tranquillità e desidera vivere il mare in maniera lenta e contemplativa.
La larghezza dell’arenile permette di trovare facilmente un angolo riservato anche nei mesi di maggiore affluenza, qualità che rende Mortelliccio particolarmente adatta a coppie e viaggiatori che desiderano un contatto diretto con la natura senza rinunciare a un minimo di comfort. I tratti liberi si alternano a stabilimenti balneari con servizi essenziali, ma è la sensazione di ampiezza e quiete a dominare.
Tra i punti di forza vi è la profondità della pineta, che offre numerosi spazi d’ombra naturale: ideali per una siesta pomeridiana, per un picnic sostenibile con materiali riutilizzabili o per leggere un libro ascoltando il suono del mare. Le giornate di mare calmo regalano acque cristalline con sfumature turchesi, mentre con un leggero Scirocco la superficie si increspa creando giochi di luce suggestivi. Al tramonto, il Golfo di Follonica si colora di tonalità rosate e dorate, offrendo scenari indimenticabili a chi percorre la battigia in passeggiata.
Anche qui sono disponibili parcheggi a pagamento stagionali, ben segnalati lungo la viabilità della Costa Est. I varchi di accesso sono curati e permettono di raggiungere comodamente la spiaggia, dove si trovano bar e punti ristoro. Tuttavia, l’elemento distintivo di Mortelliccio resta la sua atmosfera ovattata: pochi rumori, paesaggio semplice e un invito costante a rallentare i ritmi.
Dal punto di vista ecologico, è importante rispettare la fascia dunale e non oltrepassare le recinzioni che proteggono l’habitat. La zona è infatti luogo di sosta per uccelli migratori, e preservare il loro spazio significa contribuire alla ricchezza naturale del parco.
Per chi ama una dimensione più intima e naturale, Mortelliccio è una meta perfetta: un equilibrio tra servizi minimi e immersione totale in un paesaggio autentico, capace di regalare esperienze semplici ma di grande valore.