• Via A. Costa 2, Porto San Giorgio (FM)
 

Isola del Giglio: le frazioni e le spiagge

Isola del Giglio: le frazioni e le spiagge

Le località principali

Se avete progettato le vostre ferie in qualche casa vacanze o villaggio in Toscana, ricordatevi che, oltre la costa, l'Arcipelago Toscano costituisce un piccolo paradiso composto da isole più o meno grandi, secche e scogli. Oggi parliamo dell'Isola del Giglio, perla di rara bellezza, fiore all’occhiello del turismo Made in Italy. Caratterizzata da una rigogliosa flora di tipico stampo mediterraneo, e da acque cristalline, l'isola non è indicata solo per chi è alla ricerca di una vacanza all’insegna della tintarella e del relax in spiaggia. I tre centri abitati dell’isola - Campese, Castello e Porto - costituiscono altrettanti luoghi da visitare grazie alle loro caratteristiche e ai servizi che offrono in termini di attrazione e svago. Il territorio prevalentemente collinare dell’Isola del Giglio è reso unico dalle magnifiche spiagge e dalle stupende calette di matrice rocciosa che delimitano la costa dal mare cristallino. Un senso di tranquillità pervade sin dal momento dello sbarco nella zona Porto. Giglio Porto fu abbandonato e ripopolato a fasi alterne fino alla seconda metà del XVIII secolo poiché le frequenti incursioni da parte dei pirati, rendevano la costa periodicamente pericolosa. Oggi è un centro abitato caratterizzato, vicoli e piccole casette colorate che si affacciano sul mare e dalla suggestiva Torre del Saraceno del 1596. Giglio Castello è il borgo medievale dove domina la possente Rocca Pisana del XII secolo. Sul lato ovest sorge la Chiesa di San Pietro Apostolo, all'interno della quale sono custoditi oggetti di un certo valore artistico e devozionale. Il centro abitato conserva bene la sua natura fortificata e offre un panorama da lasciare a bocca aperta sulle isole di Giannutri, Corsica ed Elba.   A differenza delle precedenti due frazioni, Giglio Campese ha una storia recente considerando che la prima costruzione, l'omonima Torre, risale al secolo XVIII. Rimase quasi selvaggia fino all'inizio del '900 quando, un notevole sviluppo economico basato soprattutto sull'estrazione del pirite e sul turismo, fece nascere abitazioni e strutture ricettive. La natura delle sue acque, la rende meta ideale per gli amanti delle immersioni.

Le spiagge

Abbiamo visto i maggiori centri abitati, ma vi sono anche altre località minori e, soprattutto, ci sono le spiagge. Abbiamo già accennato alla limpidezza del mare e allo splendore della costa. Vediamo insieme le spiagge dell'isola, affascinanti e diverse per soddisfare i desideri di tutti, accomunate però da viste emozionanti e suggestive specie al tramonto. La spiaggia più grande dell’Isola del Giglio è quella del Campese, la quale è delimitata da un lato da un faraglione e dall'altro dalla torre medicea. E' caratterizzata da sabbia rossa, di grana grossa, e da un mare dai colori intensi, che raggiunge subito profondità importanti.  Seconda per grandezza, Cala delle Cannelle è caratterizzata da sabbia fine e bianca. Dista 20 minuti di passeggiata dal porto ed ha un fondale piuttosto basso, ideale per i più piccoli, motivo ulteriore questo, che la rende molto affollata d'estate. Ancora sulla costa rivolta verso l'Argentario, troviamo la spiaggia dell'Arenella, piccola, con colori del mare tropicali, spiaggia dorata e fondali in cui si alternano sabbia e tratti rocciosi. La spiaggia delle Caldane è la più piccola del Giglio e ciò la rende meno affollata e quindi più intima rispetto alle altre. Conserva un aspetto quasi selvaggio grazie al sentiero a picco sul mare attraverso cui si può arrivare da Cala delle Cannelle e alla cornice di rocce granitiche. La sabbia dorata completa il quadro. 

Vuoi ricevere le nostre offerte?

Iscriviti alla Newsletter e resta aggiornato