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Cosa visitare a Siena

Cosa visitare a Siena

Il centro storico

Siena si sviluppa per circa 120 km in una realtà paesaggistica pittoresca; se a nord si trovano le famose colline del Chianti, spostandosi verso sud è possibile incontrare la Val d'Orcia e le Crete. La località è capace di distinguersi per eleganza e fascino, ancora oggi ben visibili nelle numerose testimonianze storiche che caratterizzano soprattutto il suo centro storico. A favorirne la crescita dal punto di vista artistico è stato anche l'impegno assunto da parte delle autoritaà, fin dall'epoca medioevale, nello sviluppare il piano urbanistico con uno spiccato gusto estetico.  Gran parte della fama di Siena a livello mondiale è legata al Palio e al centro storico, tutelato dall'UNESCO a partire dal 1995. Una passeggiata tra le mura e i palazzi che adornano la città, oppure una sosta in uno dei bar o ristoranti presenti nelle piazze principali, sono momenti in grado di far rivivere in pieno l'atmosfera medievale. Un vantaggio non indifferente per chi ha pochi giorni a disposizione da dedicare a questa splendida realtà toscana, è rappresentato dal fatto che il centro storico, nonostante offra un numero invidiabile di edifici storici, si caratterizzi per le dimensioni contenute.  Piazza del Campo è considerato uno dei luoghi cardine della cittaÌ€ da parte degli stessi senesi; a renderla unica è la sua struttura, alla cui armonia contribuisce la particolare forma a conchiglia. Al centro si trova uno dei simboli di Siena, il Palazzo Comunale. Di forma convessa, esso è conosciuto anche come "Palazzo Pubblico" e presenta al suo interno il Museo Civico, le cui sale custodiscono molte opere d'arte firmate dai principali artisti toscani. Possono essere ricordati, ad esempio, i lavori di Simone Martini (autore della Maestà, situata nella Sala del Mappamondo), Domenico di Niccolò e Ambrogio Lorenzetti (famose le sue opere dedicate al buono e cattivo governo, ospitate nella Sala dei Nove). Salendo al secondo piano dell'edificio è possibile ammirare la Loggia, che offre una vista suggestiva su Piazza del Mercato. Lasciato il museo è consigliata una passeggiata nel cortile interno del Palazzo Pubblico, ossia il Cortile del Podestà, nel quale decorazioni, stemmi e affreschi accolgono, sorprendendoli, i visitatori. La Torre dei Mangia, innalzata accanto al Palazzo Comunale è il luogo ideale per osservare la città dall'alto, salendo i gradini (circa 500) che portano ad 88 metri d'altezza. Altro simbolo di Siena è il Duomo, un edificio in marmo bianco e nero, i colori presenti nella bandiera cittadina. Entrando, è il pavimento a mostrarsi per primo ai turisti. Definito una "Bibbia per immagini", esso presenta 56 riquadri di marmo ad intarsi e graffiti, realizzati tra il 1300 e la prima metà del '500. Non può mancare una visita alla cripta, decorata da pitture risalenti al Duecento, e al Battistero, con il suo fonte battesimale in marmo. Da non perdere anche il Museo dell'opera Metropolitana; tra i capolavori posti nelle sue sale non mancano le 12 statue scolpite da Giovanni Pisano, un tempo inserite nella facciata dello stesso Duomo. Dalla parte esterna del Duomo si accede al Museo di Santa Caterina, oltre che alla scala in marmo sulla quale, secondo la leggenda, la Santa scivoloÌ€ provocandosi la frattura che la condusse alla morte. 

Le chiese principali

Sono numerose le chiese presenti a Siena, molte delle quali meritano una visita. Si ricorda, ad esempio, la Chiesa di San Francesco, caratterizzata da un'architettura in stile gotico a navata unica e sorta nel luogo in cui, in precedenza, si ergeva una chiesa romanica. La Chiesa di S.Agostino, realizzata in epoca duecentesca, eÌ€ stata oggetto di numerose modifiche, l'ultima delle quali risale a metà del '700, in seguito ad un devastante incendio. Nei primi anni dell'800, invece, è stato portato a termine il Portico esterno, ad opera di Agostino Fantastici. La chiesa permette di ammirare una serie di altari a base di marmi policromi, realizzati tra il XVI e il XVII secolo, oltre a diverse opere d'arte di artisti senesi, come la "Crocifissione" di Pietro Perugino, il "Sant'Antonio tentato" e il "Battesimo di Costantino". Altro luogo di culto di grande importanza è la Chiesa di San Domenico, che custodisce opere quali la Canonizzazione di Santa Caterina dei Preti; della stessa Santa sono presenti alcune reliquie.  Molto affascinante è anche l'Antico Spedale di Santa Maria della Scala, uno dei più antichi non solo del territorio italiano, ma dell'intero globo terrestre. Si tratta di un edificio di enormi dimensioni che si estende su più piani, nato nell'898 lungo la Via Francigena per assistere i pellegrini in viaggio verso Roma. A renderlo estremamente affascinante sono le stanze affrescate, le cantine e il Museo Archeologico nazionale di Siena realizzato nello stesso complesso. Chi desidera rilassarsi, ha la possibilità di raggiungere il quartiere San Prospero, all'interno del quale sorge la Fortezza Medicea, il luogo ideale per farsi baciare dai raggi del sole in un pomeriggio estivo. Un'alternativa è rappresentata dall'Orto dei Tolomei, che ha visto aumentare la sua notorietà negli ultimi anni grazie alla scultura in travertino "The Drop", alta ben 7 metri, firmata dallo scultore Tony Gragg. Nella stagione estiva, in questo Orto vengono organizzati degli eventi come concerti e rassegne cinematografiche. Sempre in zona si trova la Fontebranda, fontana caratterizzata da arcate gotiche e merli.

Specialità enogastronomiche

Come accade per la maggior parte delle città toscane, qualche giorno di vacanza a Siena può essere l'occasione ideale per dedicarsi allo "shopping enogastronomico". Sono molti gli esercizi commerciali che presentano vetrine arricchite da prodotti tipici. Tra i più rinomati possono essere ricordati i ricciarelli e i cantucci, dolcetti da accompagnare con l'altrettanto noto Vin Santo. Altra specialità senese è costituita dai pici, un primo piatto costituito da grossi spaghetti fatti con farina di grano tenero e proposto in numerosissime versioni, sempre deliziose. Molto apprezzati sono anche la carne di cinghiale, i formaggi e i vini prodotti nel territorio circostante, dal Chianti al rosso di Montepulciano, fino al Brunello di Montalcino. Scegliere Siena per un weekend o per trascorrere un periodo di vacanza permette di visitare, oltre alla zona del Chianti, anche le campagne di Val di Chiana, il cui nome è legato soprattutto all'allevamento della razza chianina. Numerosi sono anche i borghi e i paesi posti nelle vicinanze, ognuno dei quali presenta caratteristiche uniche. Buonconvento, San Gimignano, Montalcino, Pienza e Montepulciano sono solo alcune delle mete imperdibili. 

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